Mobilsol PM
Detergente a base sintetica per impianti di lubrificazione
Mobilsol PM è un fluido sintetico ad azione altamente detergente e disperdente. Aggiunto all'olio negli impianti idraulici, nei macchinari dell'industria cartaria o negli impianti di riscaldamento o circolazione generale, aiuta a rilasciare e tenere in sospensione le gomme prodotte dall'ossidazione dell'olio e altri materiali insolubili. È pertanto possibile eliminare dall'impianto i depositi accumulatisi nel tempo nei serbatoi e nelle tubature, restituendo all'impianto stesso l'efficienza operativa originale e assicurando una maggiore protezione dei macchinari.
Schede tecniche
Prerogative e benefici
Il fluido Mobilsol PM offre i seguenti benefici.
| Prerogative | Vantaggi e potenziali benefici |
| Punto di infiammabilità più alto rispetto ai solventi a bassa viscosità a base di petrolio | Può essere aggiunto agli impianti senza dover arrestare i macchinari I tempi di fermo macchina sono limitati alle operazioni di scarico e rabbocco |
| Privo di sostanze corrosive Conseguenze minime per guarnizioni e tenute, anche ad alte temperature di esercizio | Non sono necessarie precauzioni particolari per la conservazione e l'uso |
| Alto livello di detergenza | Pulisce gli impianti contaminati favorendo la rimozione di depositi e corpi estranei, materiali carboniosi e morchia |
| Alto livello di dispersione | Tiene in sospensione le sostanze contaminanti per agevolarne la rimozione attraverso i filtri |
| La pulizia degli impianti di circolazione contribuisce a migliorare l'efficienza operativa e a prolungare la durata dei macchinari |
Applicazioni
Usare Mobilsol PM in conformità alle seguenti istruzioni oppure richiedere all'assistenza tecnica Mobil quali siano le raccomandazioni specifiche.
Introdurre Mobilsol PM gradualmente nell'impianto contaminato, con incrementi dell'1% rispetto al volume totale dell'impianto (il volume massimo utilizzabile è del 4%).
Far circolare la miscela composta dal lubrificante sporco e dal Mobilsol PM per 3–10 giorni lavorativi, verificando regolarmente le condizioni di tutti i filtri. Può essere necessario l'uso di apparecchiature di filtrazione aggiuntive nei casi in cui lo spurgo di grandi quantità di depositi costituisca un rischio per il funzionamento dell'impianto. Il monitoraggio delle condizioni dell'olio può essere utile per controllare la quantità di depositi messi in sospensione nell'olio stesso.
Scaricare l'impianto mentre è caldo e sciacquarlo con una piccola quantità del nuovo prodotto in corso di introduzione (10% o meno del volume totale dell'impianto).
Sostituire tutti i filtri, le cartucce ecc. e riempire l'impianto con il nuovo olio di circolazione.
Nei casi in cui il costruttore della pompa o dei cuscinetti specifica la viscosità massima per un'applicazione particolare, la variazione della viscosità causata dall'aggiunta di Mobilsol PM deve essere calcolata in base alle tabelle di miscelazione. In alcuni casi può essere necessario miscelare Mobilsol PM con un olio a viscosità inferiore prima di aggiungerlo al fluido in uso.
Nota
Non usare Mobilsol PM con macchine utensili azionate da CNC o in impianti con servovalvole senza prendere in considerazione le esigenze tecniche specifiche del caso. Nei sistemi dotati di servovalvole di regolazione ad alta sensibilità, la circolazione di particelle (anche di dimensioni minime) introdotte o distaccate a causa della miscela di solvente e fluido può interferire con il funzionamento delle valvole. La pulizia degli impianti idraulici con servovalvole deve essere eseguita attenendosi rigorosamente alle istruzioni dei costruttori.
Si consiglia l'uso di Mobilsol PM nelle seguenti applicazioni:
- Pulizia degli impianti di circolazione dell'olio nei seguenti impieghi: impianti di lubrificazione dei macchinari dell'industria cartaria, impianti idraulici, impianti di riscaldamento funzionanti a meno di 140 °C, impianti di circolazione generale per la lubrificazione di ingranaggi e cuscinetti;
- Nei sistemi di riscaldamento chiusi, le temperature massime di esercizio del fluido dipendono dalla durata di esposizione alle alte temperature (possono variare a seconda del design dell'impianto, dei valori di portata, ecc). Per consentire un funzionamento corretto, rivolgersi al costruttore. Si consigliano inoltre le seguenti condizioni: 1) Mantenere un flusso turbolento all’interno del riscaldatore con numero di Reynolds maggiore di 10.000; 2) Adottare le misure necessarie (secondo le indicazioni del costruttore OEM) per impedire la formazione di aree di ristagno che possono generare temperature superficiali localmente molto elevate nel riscaldatore causando la degradazione termica del fluido; 3) Lavorare in atmosfera di azoto per ridurre al minimo l’esposizione del fluido all’ossigeno e la formazione di componenti ossidati
- Pulizia di componenti di macchinari, ingranaggi e cuscinetti mediante spazzolatura o immersione.
Caratteristiche tipiche
| Mobilsol PM | |
| Colore, aspetto | Marrone |
| Viscosità @ 40 °C, ASTM D 445 | 383 |
| Viscosità @ 100 °C, ASTM D 445 | 21 |
| Indice di viscosità, ASTM D 2270 | 56 |
| Punto di infiammabilità COC, °C, ASTM D 92 | 208 |
| TBN, mg KOH/g, ASTM 2896 | 9.8 |
| Densità @ 15 °C, ASTM D 4052 | 0.885 |
Salute e sicurezza
In base alle informazioni attualmente disponibili, non si prevede che questo prodotto provochi effetti nocivi sulla salute, se usato per le applicazioni previste e secondo le raccomandazioni fornite nella scheda dei dati di sicurezza (MSDS). Tali schede sono disponibili su richiesta presso l'ufficio vendite locale o tramite Internet. Questo prodotto deve essere usato esclusivamente per l'impiego previsto. Durante lo smaltimento del prodotto, assicurarsi di tutelare l'ambiente.